Sostenibilità e sicurezza per l’autotrasporto italiano
Se con il PNRR e la Legge di Bilancio il Governo ha posto le basi per modernizzare e rendere più green le infrastrutture e la mobilità, con il Decreto Energia approvato a marzo sono stati decisi alcuni interventi economici per sostenere le imprese di autotrasporto profondamente colpite dall’incremento del gasolio. Un fondo da 500 milioni di euro per consentire di ridurre le accise sul gasolio, uno stanziamento aggiuntivo di 20 milioni di euro per la riduzione compensata dei pedaggi e la riduzione delle spese non documentate, nuovi fondi per il Marebonus e il Ferrobonus sono solo alcune delle misure previste.
Misure a cui si devono aggiungere i 100 milioni di euro stanziati dal Mims per il rinnovo del parco veicolare che consentiranno la rottamazione dei mezzi più inquinanti per sostituirli con veicoli di ultima generazione, più puliti e più sicuri.
Ne uscirà un autotrasporto completamente rinnovato, anche grazie al lavoro del Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori, garante della legalità e della tutela del settore. L’Albo sta infatti portando avanti una serie di iniziative, sia per accrescere la regolarità delle imprese, tramite controlli sempre più accurati e interrogazioni massive volte a verifi care lo stato di vigenza delle imprese iscritte, sia per incentivare la formazione degli addetti ai lavori, anche con campagne di comunicazione ad hoc, sia per migliorare la sicurezza del settore, con la creazione di aree di sosta più sicure e protette.